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  Pubblicata il: 04/10/2005 nella categoria: Luoghi da: InGranda


I sentieri del Pitavin

 
Come non segnalare la pagina escursioni del sito: www.loupitavin.it Belle le fotografie bello il posto e l’accoglienza dell’agriturismo Lou Pitavin Borgata Finello, 2 - 12020 Marmora - Telefono 0171/998188

Come non segnalare la pagina escursioni del sito: www.loupitavin.it

Belle le fotografie bello il posto e l’accoglienza dell’agriturismo Lou Pitavin


Borgata Finello, 2 - 12020 Marmora
Telefono 0171/998188
Email: info@loupitavin.it


  I SENTIERI DEL PITAVIN

Lago Resile

La gita più classica del vallone di Marmora; il famoso e delizioso laghetto di origine glaciale circondato dai prati e che d’improvviso appare in un bosco di larici. Volendo lo si può raggiungere in meno di cinque minuti da un comodo parcheggio... [continua]


Il Vallone di Marmora

Per gli amanti dell’escursionismo, dal Pitavin si può risalire l’intero vallone di Marmora fino al Colle del Mulo, collegandosi in borgata Garino al tracciato dei Percorsi Occitani. Una passeggiata immersi nell’ombra dei boschi e accompagnati dal dolce frastuono del torrente... [continua]


Finello-Torello-Canosio

A pochi passi dal Pitavin, lungo la strada della cappella di San Sebastiano, comincia il sentiero Font dal Coulomb (Fonte del Colombo); seguendo la variante bassa dei Percorsi Occitani esso ci condurrà fino a Canosio, per rientrare alla borgata Finello con un itinerario ad anello. Una passeggiata che vi farà immergere in un bosco selvaggio... [continua]


La Parrocchiale di Marmora

Per antichi sentieri fra le borgate di Marmora: una delle prime proposte di turismo ecosostenibile (nel 1988, precorrendo i tempi sulla rivalorizzazione di un territorio ad elevata marginalità economica e sociale) fortemente voluta dall’allora presidente di Comunità Montana Ermanno Bressy (oggi promotore della Compagnia del Buon Cammino, importante associazione di escursionismo), e realizzata da Mario Cordero. Una passeggiata dagli alti valori culturali che permette di riscoprire i tesori architettonici nascosti nelle nostre borgate: consigliata a veri intenditori dell’arte alpina! [continua]


Costa Chiggia e Monte Buch

Raggiunta la chiesa parrocchiale di San Massimo, ben evidente su un poggio che sovrasta il Pitavin e le altre borgate di Marmora, una strada prima asfaltata ma che oltre un bivio diviene sterrata, risale dolcemente in un bosco di larici con meravigliosi panorami sul gruppo del Chersogno e del Pelvo d’Elva fino a sbucare sulle praterie del Colle Intersile. Da qui una balconata erbosa sulla Valle Maira ci condurrà fino al Monte Buch, per poi completare l’itinerario con un anello escursionistico che in inverno è la patria dello scialpinismo e delle racchette da neve. [continua]


Lago Tempesta

Un lago nascosto e poco frequentato, ma con bellezze paesaggistiche che si affacciano sui pascoli dell’Intersile e di Celle Macra (vallone del Tibert); può essere un’ideale punto di sosta in una delle zone panoramiche più belle della Valle Maira, anche se quasi sconosciuta, sospesa come è fra la pianura cuneese e le montagne. Cercatelo sulle cartine topografiche: non viene segnalato alcun sentiero, ma ci pensano le mucche a tracciare la via... [continua]


Punta Piovosa-Tempesta-Monte Tibert

Tre cime facilmente raggiungibili in un anello escursionistico passando alla base del Lago Tempesta (il sentiero non è però segnalato fra Punta Piovosa e Punta Tempesta, anche se è facilmente intuibile l’unica via possibile tagliando in piano le pietraie). Nel percorso è suggestivo pensare che le rocce bianche delle tre montagne, dette quarziti, un tempo erano le spiagge di un antico oceano! È preferibile affrontare l’escursione nelle ore mattutine, perchè al pomeriggio è molto facile che si formino densi banchi di nebbia, i quali in un batter d’occhio possono far perdere il senso dell’orientamento (e non sareste di certo i primi...).  [continua]


Tutte le fotografie e i testi sono di Enrico Collo,
accompagnatore naturalistico
www.naturaoccitana.it


Ecco altre splendide gite facilmente percorribili facendo tappa da Lou Pitavin

LA COSTA CHIGGIA E IL MONTE BUCH
Due splendidi punti panoramici sulla Valle Maira, il Monviso e la pianura, per una gita ricca di respiro.


DA TOLOSANO AL GIAS GHETTO
Escursione piacevolissima fra i boschi, gli alpeggi e i pianori del Vallone di Marmora.


GLI ALPEGGI DELLA VALLETTA
Le numerose strade di accesso agli alpeggi permettono brevi puntate nei valloncelli sulla destra della valle Preit.


LE BORGATE DEL PREIT
Ancora due possibilità sulle strade del Vallone di Canosio, questa volta sulla sua sinistra orografica.


DA CHIALVETTA A PRATO CIORLIERO
Una gita facile ma di grande bellezza, ideale per i principianti, tra le borgate di Pratorotondo


 

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