La Chiesa della Confraternita di Santa Maria, nella forma attuale, risale alla seconda metà del XVII secolo, la facciata, invece, fu rimaneggiata nel 1895 dal pittore Borgna e dal capomastro suo padre. Essa fu abbellita con nuovi stucchi e pitture murarie e modificata nel timpano, che fu ridotto. Sopra la porta d’ingresso si vede una grandiosa Natività con a destra San Grato e a sinistra San Giovanni Battista. Nella parte inferiore figurano San Chiaffredo e San Rocco; due angeli con il cartiglio sono dipinti sopra l’architrave. Entrando nella chiesa è possibile vedere al centro della volta l’Ascensione: gran parte del cielo è riempito da un complesso di nubi che vanno dal bruno al rosa, mentre Gesù sale per un cielo dorato. Molto particolare è la terra che presenta un angolo verdeggiante a gradoni, dove vi sono 20 discepoli in lacrime per aver perso il loro Maestro. Tra i personaggi si riconoscono la Madonna con San Giovanni e la Maddalena, San Pietro con ai piedi le chiavi del Paradiso e gli Apostoli con gli occhi rivolti al cielo, intenti a seguire Gesù, uno solo degli Apostoli è chino al suolo con enorme riverenza.
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