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Associazione Culturale Altri Libertini.
Via Suniglia, 15 12038 Savigliano – CN
altrilibertini@iitalia.com
Contatto stampa:Fabio Donalisio |
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Indipendente, un termine che ritorna spesso nella produzione artistica contemporanea. Quasi sempre è la condizione dei giovani artisti e delle loro prime opere, quando indipendente equivale ad auto-prodotto; diventa scelta consapevole per artisti maturi che non vogliono sottostare alle regole del mercato. Sotto questa “etichetta” si nasconde un bacino di opere ricco ed eterogeneo, dove non è sempre possibile trovare grandi allestimenti e potenti mezzi tecnici, ma dove non mancano mai originalità e creatività.
Proprio per dare voce a questo mondo, si terrà a Savigliano la seconda edizione di Play for Today. La manifestazione, multiforme per vocazione e restia a essere incasellata in schemi fissi, presenta continuità e differenze rispetto allo scorso anno. L’idea è quella di rendere PFT un marchio, un brand dotato di un suo autonomo significato, sotto il cui tetto possano svilupparsi tutte le forme del fieri artistico.
Le date sono tre. Si inizierà il venerdì 10 ottobre, alle ore 18 presso la vineria Pelledoca, con un aperitivo particolare, condito da una mostra di fotografie di artisti che si dislocano da Savigliano a Berlino. Il tutto con i ritmi di Agarttha, coppia di dj saviglianesi.
Si replica sabato 11 ottobre, stessa ora al bar Malibù, con aperitivo ed esposizione di quadri, al suono questa volta della musica jazz.
Infine venerdì 17 ottobre (incuranti della superstizione) ci sarà, importante conferma di un’importante collaborazione, alle ore 21 presso il cinema Aurora, una rassegna di cortometraggi indipendenti del Milano Film Festival, marchio ormai di consolidata qualità. Non meno importante la prima del corto Zapping del regista saviglianese Gianmaria Colombo. A seguire ancora il pop stralunato di Agarttha, questa volta nel club Wanda di Cervere (nel quale saranno esposte alcune installazioni di un artista genovese), dalle ore 23.
Le esposizioni resteranno visitabili dal 10/10 al 17/10.
Il senso globale della manifestazione sarà quello di creare un clima, un’atmosfera che prescinde dai canonici spazi e dai ristretti canali dell’arte ufficiale, per cercare un dialogo con il territorio, con la città, con i suoi momenti di più intensa socializzazione, come l’aperitivo.
Promotrice dell’evento è, con il patrocinio del Comune di Savigliano e dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, la neo-costituita associazione Altri Libertini che, a partire da PFT, vorrebbe cercare di incrementare il valore aggiunto della cultura sulla città, riportando la qualità in primo piano.
L’ingresso alle serate è completamente gratuito, a parte, naturalmente, ciò che ognuno deciderà di bere.
Segue in allegato scheda tecnica dei cortometraggi.
DOVE:
Vineria Pelledoca, via Cravetta, Savigliano.
Bar Malibù, viale Marconi, 15 Savigliano.
Cinema Aurora, via Ghione, 10 Savigliano.
Wanda, Cervere
QUANDO:
Venerdì 10 ottobre, ore 18. Vineria Pelledoca.
Sabato 11 ottobre, ore 18. Bar Malibù.
Venerdì 17 ottobre, ore 21. Cinema Aurora, ore 23 Wanda.
CHI:
Associazione culturale Altri Libertini.
347 3614902 Fabio Donalisio
339 2766262 Gianmaria Colombo
http://altrilibertini.iitalia.com
altrilibertini@iitalia.com
IN COLLABORAZIONE CON:
Città di Savigliano, Assessorato alle Politiche Giovanili.
SPONSOR DELLA MANIFESTAZIONE:
BANCA CRS
RAS BANK, Fabrizio Monge
SPACCIOK di TRUCCO TESSILE
GRANBAITA HOTEL
DUKE CENTRO FITNESS
EXIT MUSIC
Selezione The Best OFF 2 dal Milano Film Festival 2002
Memphis di Thorgeir Gudmundsson; Islanda; 10’; 35mm; 2002 – vincitore del Milano Film Festival 2002
Seguiamo un gruppo di persone in un misterioso edificio nella campagna islandese. All’inizio tutto è tranquillo e siamo portati a credere che l’ambientazione sia un hotel, man mano però scopriamo che nulla è ciò che sembra.
La discussione di Francesco Villa; Italia; 8’; digitale; 2001- vincitore del premio Aprile 2002
21 Luglio 2001. Dopo 4 giorni di G8 i cittadini “protagonisti o spettatori” confrontano le loro esperienze.
Cry for Bobo di David Cairns; Gran Bretagna; 9’; 35mm; 2001- menzione speciale Milano Film Festival 2002
L’affannosa ma vivace tragedia inizia quando Bobo viene mandato nella prigione dei clown per aver commesso un ardito benché banale crimine. Riuscirà a fuggire prima che la sua famiglia copra di vergona tutta la comunità dei clown? Cry for Bobo è un’ironica dark comedy con un forte messaggio sulla tolleranza delle minoranze oppresse.
Unter der Erde di Christian Moris Müller; Germania; 9’; 35mm; 2002- vincitore del premio dello staff
Unter der Erde è un film senza parole. Un tentativo di trascendere e rendere invisibili le barriere tra realtà diverse. Immagini in bianco e nero aprono gli occhi sulla storia di un’anziana signora che impara nuovamente a “vedere”. All’inizio nessuno sente i suoni da lei percepiti. Alla fine, invece, musica si impone. E’ la storia di un tenero incontro.
The American Bickman Burger di Michael John Fedun; Olanda; 18’; 16mm; 2001
In un mondo in cui l’omicidio è legale e la violazione del codice stradale è punibile con l’ergastolo, un serial killer, Bickman Pike, rincorre freneticamente il sogno della sua vita: sposarsi e avere figli.
Prueba de Càmara di Martin Langsam; Argentina; 3’; 16mm; 2001
Durante una prova di video-registrazione avviene un incidente e il regista decide di filmare la scena. La telecamera però non scopre solo immmagini, ma una conclusione. Lo schermo diviso in quattro differenti inquadrature, che suggerisce molto più di quanto viene mostrato, crea un misto di documentazione e voyeurismo.
Nosferatu Tango di Zoltan Horvath; Svizzera; 13’; 35mm; 2002 – candidato al Cèsar 2002
Una zanzara si innamora di un vampiro.
At dawning di Martin Jones; Gran Bretagna; 12’; 35mm; 2002 – vincitore della sezione corti del Festival di Berlino
At Dawning è un toccante racconto comico moraleggiante, in cui Jenny Agutter è una donna che fugge da un’avventura di una notte e pensa che, allontanandosi nell’oscurità, possa fingere che non sia successo nulla. Yvan Attal, l’uomo sull’albero, non la pensa così.
Dr Jekyll and Mr Hyde di Paul Bush; Gran Bretagna; 5’; super16; 2001
Immaginate che una telecamera sia in preda a una psicosi simile alla schizofrenia umana; supponete che questa malattia cambi sottilmente ogni singola cornice del film, lasciando la storia intatta in superficie. Ora immaginate che questi sintomi siano il risultato di un trauma di eventi di registrazione orribili e bizzarri, come ad esempio quelli del film horror del 1941 Dr Jekyll e Mr Hyde…
6x9 di Massimiliano Mazzotta; Italia; 3’; digitale; 2002
Milano, via Lazzaretto, zona Stazione Centrale, giugno 2002. Mara fa la cartolaia da quasi 20 anni poco distante dal luogo in cui lavoro e trascorro le mie giornate. Vendeva matite e quaderni ai ragazzini del quartiere ma, da qualche anno, mamme e bambini affollano i centri commerciali: la grande distribuzione ha strozzato soprattutto i piccoli commercianti che, non riuscendo a competere, spesso sono costretti a chiudere. Mara è stata fortunata....

Titolo ZAPPING
Regia, Soggetto e sceneggiatura, Fotografia, Montaggio Gianmaria Colombo
Musica Nicola Giunta – Trapani
Interpreti Lorenzo Baravalle - Savigliano
Eva Cischino - Verzuolo
Luigi Fenoglio – Savigliano
Silvia Tomatis - Savigliano
Produzione Gianmaria Colombo
Formato MiniDV
Durata 12 min (esclusi titoli di coda)
Breve sinossi
Cristian e Emy, Carlo e Sandra. Una cena tra vecchi amici, alcune gelosie mai sopite, uno dei quattro scompare.
Bio-filmografia dell’autore
Gianmaria Colombo è nato a Savigliano il 18 ottobre 1977, laureato presso il D.A.M.S. di Torino nel settembre 2001 con una tesi sul gruppo di registi danesi “Dogma 95”. Da alcuni anni svolge attività didattica presso Scuole Medie Inferiori e Superiori della Provincia di Cuneo. Il suo primo video Solamente jazz nel 1996 è stato presentato al festival Jazz and image di Roma. Il cortometraggio Diavolo ha vinto una menzione speciale nel 2001 al concorso piemontese Ricomincio da tre ed è stato presentato al Torino Film Festival nella sezione Raccordi. Sempre nello stesso anno ha vinto il premio Menestrello con il video Lo sport a modo mio? che gli è valso uno stage presso l’azienda torinese BasicNet.
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