Tra il XII e il XIII Staffarda diventa una grande impresa agricola con numerose grange (edifici e terreni alle dipendenze dell’abbazia). Nel 1690 gran parte degli edifici vengono distrutti nel corso di una battaglia tra Francesi e Piemontesi. Nel Settecento iniziano le opere di ristrutturazione e l’abbazia passa all’Ordine Mauriziano.

Visitando l’abbazia è possibile ammirare la Chiesa romanico - lombarda che custodisce al suo interno una bella pala d’altare cinquecentesca, opera di Pascale Oddone.

Sul lato meridionale della Chiesa vi è il chiostro quadrato con colonne binate in marmo bianco. Dal chiostro si può accedere al refettorio e alla sala capitolare. Da ricordare la foresteria a due navate, con colonne in pietra che sostengono capitelli decorati a motivi geometrici. Un altro importante edificio è il mercato coperto, testimonianza dell’attività lavorativa e commerciale dei monaci.

Per altre informazioni: www.comune.revello.cn.it